Ricordi sul filo di cotone
Oltre dieci anni fa, lessi su una rivista che in non so più quale rinomato ristorante, gli illustri ospiti venivano invitati a firmare la tovaglia su cui avevamo pasteggiato. La firma veniva in seguito ricamata, per rimanere come ricordo. La trovai un'idea bellissima, e decisi di consacrare una mia tovaglia bianca a questo scopo. Oggi, dopo tante cene con amici e parenti, è diventata una bellissima tela di ricordi indelebili.
Commenti
ah ah ah ahahahahahah
Ahia, questa mi sa di osservazione un po' tagliente... E hai anche ragione! Bisognerà porre rimedio...
L'idea comunque è davvero originale, non l'avevo mai sentita prima...
Ahahah, questo è il vero motivo per il quale rosmi non ha mai mangiato su questa tovaglia... Il suo mostricello, abbinato al mio, è troooooppo a rischio macchia!!!
Brava Anto!!.
:***
Peccato che con il ricamo, io non stia messa benissimo !!!
Buona domenica, ciao
e°*°
Grazie carissime!
@elena fiore
ma daaaai, è un punto erba semplicissimo che ho imparato a fare per ricamare i contrassegni dell'asilo per Riccardo... :-))
se non ti spiace!!
Annarita
Benvenuta cara, ma certo, ci mancherebbe. E poi non si tratta di copiare, perché una tovaglia così non potrà mai essere uguale a un'altra!!
Ma certo! È triste quello che scrivi e vale lo stesso per me, purtroppo mi mancano diverse firme, ma quelle che ci sono sono preziose (e qualcuna vorrei scucirla... ma fa parte anche questo no?)